Con grande piacere Vi invitiamo a leggere l’edizione di oggi (14/03/2013) del Corriera della Sera (Milano). Nella rubrica “La città da vivere./ A tavola” a cura di Valerio M. Visintin, troverete una bella recensione sul nostro ristorante.
Ecco come ci descrive il giornalista:
“Gnocco fritto e atmosfera amichevole
Così vicino e così lontano. A un tiro di schioppo dalla città ha luogo un frammento di cultura rurale e gastronomica piacentina, raccolto nel corpaccione di quella che fu una locanda. Al timone c’è tutta la famiglia Platé che si divide tra le sale e la cucina. Nel menu brillano piatti schiettamente tradizionali come: gnocco fritto e tigelle (altrimenti note come crescentine) da accompagnare ai formaggi e ai salumi (culatello, coppa, pancetta…), pisarei e fasò, tortelli di erbette, arrosto di coppa o brasato d’asina. E il conto è un commiato amichevole e popolare, quanto l’atmosfera che aleggia tra i tavoli: sui 30 euro, bere a parte. Per trovare posto nel fine settimana, prenotare per tempo. (Valerio M. Visintin)”